Perché questo bambino fa così tanti errori ortografici?
Come mai imparare a leggere per lui è così difficile?
Perché nonostante l'impegno i risultati sono così scarsi?
Studio Insieme è uno spazio dedicato a chi ha difficoltà scolastiche, a chi sente il bisogno di essere accolto e sostenuto in un momento difficile del proprio percorso verso l'autonomia, con uno sguardo rivolto in maniera privilegiata al mondo emotivo e all'autostima.
L'obiettivo che ci si prefigge è quello di potenziare le abilità deboli afferenti ai domini della lettura, scrittura e calcolo le quali, in alcuni casi, con attività mirate e altamente individualizzate, possono decollare. Quella che viene proposta è una rieducazione funzionale specifica volta a stimolare e ad abilitare quelle funzioni fondamentali che nel bambino non si sono ancora attivate.
Se dopo un periodo di stimolazione ad hoc non dovessero migliorare allora potrebbe trattarsi di un DSA (disturbo specifico di apprendimento); in questi casi è fondamentale una presa in carico tempestiva in modo da aumentare le probabilità di successo.
Quelle appena considerate sono situazioni diverse, nel primo caso siamo di fronte ad una difficoltà di apprendimento nel secondo caso invece, ad un disturbo dell'apprendimento. Comprendere in quale delle due situazioni ci troviamo consentirà di individuare il percorso e le strategie di intervento più efficaci per aiutare il bambino e la sua famiglia.
L'approccio utilizzato è di tipo neuropsicologico volto cioè ad approfondire gli aspetti cognitivi e comportamentali (memoria, attenzione, linguaggio, intelligenza) attraverso l'uso di strumenti di valutazione ed intervento che rispettano le più recenti evidenze scientifiche di efficacia.
L'attenzione alla crescita globale del bambino non può trascurare l'importanza del mondo emotivo e relazionale e quindi l'autostima, la motivazione allo studio, la fiducia in se stessi, le paure, l' immagine di sè ma anche le risorse e i punti di forza che spesso questi bambini non si riconoscono.
Fondamentali saranno:
- la collaborazione da parte della famiglia e della scuola e di tutti gli attori coinvolti,
- la strutturazione di un intervento individualizzato che tenga conto dell'unicità degli aspetti emotivi, cognitivi, metacognitivi, motivazionali. Una relazione d'aiuto infatti può essere realmente efficace solo quando l'intervento specialistico si integra con la relazione unica che si costruisce con ogni singola persona.
-un intervento di promozione del metodo di studio e la sua valorizzazione.
Il percorso, in genere, viene così strutturato:
- colloquio anamnestico con i genitori
- incontro con il bambino/ragazzo: per comprendere se ha consapevolezza delle sue difficoltà e valutarne le competenze cognitive, le problematiche emotive. Si procede con la somministrazione di prove per valutare gli apprendimenti di base (quanto velocemente legge, quanti errori commette, come scrive a livello grafico e ortografico) se dovessero emergere delle difficoltà si procede con una valutazione più approfondita delle componenti dimostratesi deficitarie.
- colloquio di restituzione: si spiega ai genitori quali siano le cause delle difficoltà scolastiche e se è presente un DSA, quali interventi possono essere attuati e per quanto tempo
- relazione clinica per la famiglia e per la scuola
- eventuale individuazione degli strumenti compensativi- dispensativi.